L’invecchiamento della popolazione rappresenterà uno dei più importanti fenomeni sociali dei prossimi decenni. Tra le molteplici conseguenze di questo fenomeno, una in particolare appare carica di implicazioni: l’aumento delle aspettative di vita sarà accompagnato da un sostanziale incremento del numero di individui a rischio per malattie croniche. Da qui nasce il bisogno che tali maggiori aspettative non debbano per forza tradursi in un mero prolungamento del numero di anni da vivere ma possano prospettarsi come anni da trascorrere nel pieno dell’autonomia funzionale, senza gravi peggioramenti della qualità della vita. Tra le sfide che il CSI di Bergamo intende affrontare nel prossimo futuro quella dell’invecchiamento attivo della popolazione è una delle più affascinanti. Nell’avvicinarci al tema, provando a formulare alcune proposte, ci siamo accorti che anche la galassia della terza età è piena di distinzioni che necessitano approcci e soluzioni diversificate. Con questo progetto intendiamo contribuire allo sviluppo di una cultura motoria nella terza età attraverso un approccio condiviso e adattabile alle diverse realtà che intendiamo incontrare. R.S.A (Residenza Sanitaria Assistenziale), C.D.I. (Centro Diurno Integrato) e C.T.E (Centri Terza Età) sono i mondi a cui intendiamo rivolgerci con un approccio dedicato e specifico. Il primo approccio vuole mettere a sistema tutte le iniziative che promuovono un invecchiamento attivo attraverso la creazione di un portale dedicato che raccolga le diverse proposte che nel tempo si articoleranno a favore della terza età. Inizialmente, visto il periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, le soluzioni proposte saranno di carattere comunicativo e formativo a distanza per raggiungere il maggior numero di interessati. “Lo sport influisce positivamente sugli anziani e ritarda i processi di invecchiamento”. Questa frase è considerata un assioma dalla quasi totalità degli addetti ai lavori. I dati però ci restituiscono una scarsa propensione all’attività fisica da parte delle persone anziane.



È possibile effettuare donazioni tramite bonifico sui conti correnti della Fondazione, con l’indicazione esplicita del nome del progetto e/o ente promotore nella causale:

BANCHE DI RIFERIMENTO:
Banca Intesa Sanpaolo
IT27S 03069 09606 100000124923

UBI Banca
IT10V 03111 11104 000000041000

Gruppo Banco BPM Credito Bergamasco
IT63S 05034 11121 000000029732

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