La pandemia COVID-19 ha comportato, per le persone anziane accolte nelle RSA Bergamasche, uno shock tremendo. Si è dovuto introdurre – forzatamente e per prevenire la (maggiore) diffusione del contagio – un distanziamento fisico che ha portato con sè il rischio di isolamento in una sorta di prolungata quarantena. Per la RSA OASI di San Pellegrino l’emergenza COVID-19 si è innestata nel trend di trasformazione della tipologia di “ospiti” accolti da persone anziane per lo più autonome – con discrete capacità di movimento e socializzazione – si è assistito alla maggior presenza di anziani fragili e compromessi. Ciò richiede – nella “normalità” della routine quotidiana – di alleviare la solitudine di queste persone anche attraverso il rapporto diretto con i propri familiari e cari il COVID-19 ha invece imposto la chiusura degli accessi dei familiari nelle RSA e, per gli anziani, periodi di “quarantena” da trascorrere nella propria camera. E’ sorta quindi, da parte dei nostri Referenti ed Operatori della RSA OASI, l’idea di utilizzare le tecnologie per favorire il mantenimento delle relazioni familiari “a distanza” attraverso videochiamate utilizzando un tablet donato alla RSA durante la pandemia. Ciò si è rivelato molto positivo, ma fattibile soltanto in alcuni spazi comuni del piano terra a causa di una connettività wi-fi molto limitata. Ci si propone quindi di diffondere la connettività wi-fi in tutta la RSA in modo da consentire agli anziani, anche dalle proprie camere, di dialogare con telefonate e videochiamate assistite (la presenza ed assistenza di un Educatore / Animatrice – sarà sempre assicurata ove necessario) ai propri familiari. Inoltre, data la necessità di permanere nelle stanze maggior tempo – rispetto alla possibilità di soggiornare sempre negli spazi comuni – si intendono attrezzare alcune camere con Televisori – per sostenere lo svago – e con dei tavoli servitori – per il pranzo a letto – per offrire servizio e comfort a coloro i quali (per periodi limitati e/o prolungati) necessitano di tale “stanzialità”.



È possibile effettuare donazioni tramite bonifico sui conti correnti della Fondazione, con l’indicazione esplicita del nome del progetto e/o ente promotore nella causale:

BANCHE DI RIFERIMENTO:
Banca Intesa Sanpaolo
IT27S 03069 09606 100000124923

UBI Banca
IT10V 03111 11104 000000041000

Gruppo Banco BPM Credito Bergamasco
IT63S 05034 11121 000000029732

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