Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Da sempre le parrocchie hanno a cuore le giovani generazioni. Nasce da questo principio la volontà di dare spazio e occasione di crescita ai giovani, in particolar modo agli adolescenti, che vivono nelle nostre montagne e che hanno la necessità intrinseca di ritrovarsi e di sentirsi partecipi della loro comunità. Proprio lavorando sul valore identitario della gioventù di montagna il progetto “Fare bene il Bene” si sviluppa su due tematiche principali:
la formazione della gioventù locale tramite il supporto e l’accompagnamento di un educatore
il sostegno alle fasce di popolazione più delicate proprio tramite i giovani, in uno scambio generazionale di sostegno al territorio fondamentale per le realtà montane.
Il progetto prevede la presenza di un educatore durante i mesi estivi per supportare le attività giovanili già esistenti e durante il resto dell’anno per il sostegno e la formazione dei giovani, in un’azione che mira a stimolare in loro l’amore verso il proprio territorio e la volontà di essere protagonisti del suo sviluppo e della sua crescita. Obbiettivo primario è sviluppare le competenze giovanili di supporto, sostegno e capacità relazionale e di educazione civica verso il loro territorio di riferimento, in un’ottica innovativa di scambio delle competenze tra le diverse fasce di popolazione del territorio (Giovani, Adolescenti, Educatori, Enti e Famiglie). Il progetto coinvolge tre parrocchie e due comuni con un numero di partecipanti attivi alle attività di 120 minori e un numero di 40 potenziali beneficiari adolescenti durante tutto l’anno. Il progetto permette la razionalizzazione degli educatori necessari in quanto comprende un territorio ampio e sovraccomunale.
