Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Il progetto propone una sequenza di azioni mirate al coinvolgimento dei giovani del quartiere e della città in DASTE, neonata realtà culturale che ha sede nella ex-centrale elettrica di via Daste e Spalenga, di cui Openarch è uno dei soci fondatori.Il progetto, con il supporto di Lab80film e Generazioni Fa, si concretizza in attività didattico-laboratoriali centrate sulla conoscenza dei contesti e la pratica della pittura murale e si rivolge ai giovani, a partire da quelli che già frequentavano questi spazi, identificandoli nel tempo con i segni della Street Art. Estromessi dal cantiere di ristrutturazione, verranno richiamati in Daste per lasciare nuovi segni. Altri giovani verranno coinvolti in un’azione parallela: gli studenti delle scuole superiori cittadine saranno chiamati a mappare le opere di Street Art della città in tirocini di P.C.T.O. (ex-Alternanza Scuola Lavoro). Il progetto metterà a disposizione di giovani writers e street artist i muri dell’anfiteatro all’aperto, trasformando lo spazio annesso alla ex- Centrale in una palestra in cui incontrarsi con artisti ed esperti, lavorando in un laboratorio a cielo aperto destinato a convogliare le energie creative ed evitarne la dispersione. Affrontare il tema della legalità e dell’inclusione sfruttando un codice linguistico che vive sulla tensione costante tra lecito e illecito, tra partecipazione e discriminazione, è un ossimoro intrigante che nasce dal bisogno e diviene obiettivo del progetto. Condiviso da Spazio Hobbit e Turbomamme, il progetto sarà tappa di un percorso partecipativo per la promozione di pratiche locali di cittadinanza attiva nella logica del Tactical urbanism che, partendo dal diretto coinvolgimento degli abitanti, potrà contribuire a stabilizzare la collaborazione con le Istituzioni e migliorare l’abitabilità del territorio.
