LA MADONNA DELLE NUVOLE: LA SANTA CASA DALLE MARCHE A BERGAMO

Il progetto

Nel 400° dalla costruzione del Santuario della Beata Vergine di Loreto: la Natività di Maria (1650,cm 292x186) del celebre pittore Pietro Ricchi e una raffinata Madonna del Rosario con S. Domenico e S.Francesco (XVII sec,cm 282x187), i principali dipinti, di alta qualità, che rappresentano la continuità con la tradizione Lauretana e l’identità stessa della chiesa e della sua comunità, hanno urgenza di restauro. La fruizione è da tempo compromessa:il degrado conservativo rende illeggibili cromie, dettagli e persino la composizione generale (dimenticata perché occultata persino la raffigurazione della Santa Casa).Il progetto,con la restituzione al Santuario dei suoi pieni valori storici e simbolici, si propone anche di riattivare tutte le potenzialità di un progetto esemplare in ambito internazionale di “simbiosi” tra l’antico della vecchia parrocchiale e il contemporaneo della chiesa disegnata da Gregotti. Il restauro delle tele sarà occasione per ripercorrere la singolare vicenda della costruzione della chiesa come copia esatta della Santa Casa marchigiana, e per far riaffiorare la conoscenza –perdutasi tra i profondi mutamenti del paesaggio–dell’itinerario mariano che in antico correva lungo la roggia Serio e le Muraine, sorta di anello di protezione e accoglienza intorno alla città. Si proporrà poi una suggestiva “rievocazione” del giardino simbolico di Maria che fioriva accanto alla chiesa, allegoria dell’hortus conclusus dei testi sacri e mèta del passeggio cittadino in "delizia". Nella comunità di Loreto, complessa per composizione e ricambio generazionale, il patrimonio artistico sarà piattaforma per costruire un dialogo intergenerazionale: si attiveranno percorsi guidati da un giovane e un anziano in coppia, formati ad hoc