Sei progetti emblematici per la Provincia di Bergamo

Entrano nel vivo i sei progetti della provincia di Bergamo, che valgono otto milioni di euro.

Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, con la collaborazione della Fondazione della Comunità Bergamasca e della Provincia di Bergamo, presentano le iniziative “emblematiche”, interventi di alto valore per le comunità locali, con attenzione alle persone e ai luoghi.

Entrano nel vivo i sei Progetti Emblematici 2022, selezionati da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia per la provincia di Bergamo, iniziative di altissimo valore sociale a cui sono destinati complessivamente 8 milioni di euro, 5 dei quali messi a disposizione da Fondazione Cariplo e 3 da Regione Lombardia. Giovanni Azzone, per la prima volta a Bergamo nelle vesti di presidente di Fondazione Cariplo, sceglie l’iniziativa di presentazione al territorio dei Progetti Emblematici 2022 per sottolinearne il valore strategico nella promozione dello sviluppo delle comunità, delle persone e dei luoghi che queste abitano.

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“I progetti emblematici sono un’occasione importante per i territori perché assicurano ed integrano le risorse che normalmente già approdano con le altre modalità utilizzate da Fondazione Cariplo: i bandi e trasferimenti alle fondazioni di comunità, ad esempio. Rappresentano soprattutto un’occasione per fare sistema, sedersi al tavolo, per confrontarsi e generare valore e impatto. Solo lavorando insieme possiamo rafforzare le comunità, valorizzando la biodiversità sociale, economica e ambientale del vostro territorio, per sostenere iniziative che facciano leva sulle peculiarità della vostra comunità” ha detto il presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni Azzone che ha poi aggiunto: “Guardiamo avanti; abbiamo già un calendario e una programmazione per i prossimi Emblematici Maggiori sul vostro territorio: cominciamo a lavorarci fin da ora per costruire progetti di qualità che tengano conto delle esigenze della vostra comunità, con iniziative che lascino un segno tangibile e duraturo. I progetti emblematici – come Fondazione Cariplo – rappresentano un enzima, un integratore, uno stimolo. Alle vostre comunità spetta il compito e la responsabilità di scegliere, realizzare i progetti dando loro uno slancio verso il futuro”.

Ogni anno Fondazione Cariplo destina a tre territori provinciali la somma di 5 milioni di euro per il sostegno di progetti che, per le loro caratteristiche, sono definiti ‘Emblematici’. Regione Lombardia, a sua volta, attiva risorse con lo stesso fine. Fondamentale, nella selezione delle iniziative, il supporto e la sinergia con Fondazione della Comunità Bergamasca, antenna dei bisogni del territorio, e con la Provincia di Bergamo.
I sei nuovi progetti di cui nel 2022 è stato protagonista il territorio bergamasco puntano ad affrontare alcune criticità del territorio e a sperimentare politiche innovative in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico. Progettualità destinate, in particolare, a dare un contributo determinante al rafforzamento di quell’architettura sociale su cui poter costruire coesione e benessere per tutti.

I PROGETTI EMBLEMATICI 2022

– Realizzazione a Bergamo di un “Centro integrato per il trattamento di minori con fragilità, grave disabilità e fine vita”, a cura di Fondazione Angelo Custode Onlus di Bergamo. Basato sull’esperienza di Casa Amoris Laetitia, il progetto – attraverso la riconversione del fabbricato “ex Balzer” – vuole offrire servizi di residenzialità, hospice pediatrico, assistenza domiciliare, cure palliative e interventi di chirurgia minore, oltre che rappresentare un polo della neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza con ambulatorio, percorsi riabilitativi, spazi ludico-ricreativi interni ed esterni, accompagnamento psicologico dei minori e della famiglia – anche attraverso il Consultorio Adolescenti – e proposte formative rivolte anche al territorio. Cantiere avviato. Contributo: 2,2 milioni di euro.

“Palazzo Sereno” di Lovere, a cura di Fondazione Beppina e Filippo Martinoli, Casa della Serenità Onlus. Il progetto prevede l’ampliamento dell’attuale RSA con la realizzazione di 15 minialloggi protetti, 36 posti letto, spazi destinati alle funzioni di RSA aperta, spazi ricreativi, ricettivi e di connessione fra l’attuale edificio e la nuova struttura – antisismica ed ecosostenibile. Con l’obiettivo di assicurare formazione, assistenza, cura ed inclusione agli ospiti, e in risposta ai rapidi cambiamenti in corso del modello di assistenza per anziani, la domanda sempre più alta di accesso a queste strutture, le sfide di innovazione a cui si trovano di fronte le RSA. Contributo: 1 milione di euro.

“ALP Life Center”, a cura di ALP Life Cooperativa Sociale di tipo A. Realizzazione a Costa Serina (Val Brembana) di una nuova Residenza Sanitaria Disabili (RSD) all’avanguardia per la presa in carico e l’assistenza post-ospedaliera di persone con gravi cerebrolesioni acquisite, con lesioni midollari o affette da patologie neuromotorie (sclerosi multipla, SLA, morbo di Parkinson) che necessitano di una presa in carico sociosanitaria di medio/lungo termine. Saranno realizzati due moduli residenziali per un totale di 40 posti letto. Avvio lavori durante l’estate 2023, apertura struttura prevista nel 2025. Presso la nuova struttura troveranno spazio anche servizi di riabilitazione fisica e cognitiva – anche grazie a palestra indoor, percorsi outdoor, e al verde terapeutico. Contributo: 1 milione di euro.

“Transizioni: Tecnologie e Innovazione Sociale per una vita autonoma delle persone con disabilità”, su iniziativa del contratto di rete LYNX (di cui fanno parte i principali consorzi sociali di Bergamo: Consorzio Il Sol.Co Del Serio, Consorzio Sol.Co Città Aperta, Consorzio Cum Sortis, Ribes Consorzio Sociale), progetto che vede capofila Consorzio Il Sol.Co Del Serio, con la collaborazione di numerosi partner (cooperative sociali e Università degli studi di Bergamo). Il progetto prevede la promozione di percorsi di autonomia per le persone con disabilità, favorendone l’inclusione nella comunità e migliorandone le condizioni di vita, attraverso la progettazione e la sperimentazione di percorsi di avvicinamento alla vita indipendente e di partecipazione attiva ed empowerment dei cittadini disabili nella provincia di Bergamo. Contributo: 1,2 milione di euro.

“Reti Generative: luoghi e azioni di empowerment di comunità e famiglie”, a cura di Comune di Bolgare, in collaborazione con Cooperativa Il Piccolo Principe. Il progetto intende incrementare la capacità territoriale di rispondere ai bisogni di minori, famiglie e cittadinanza (vulnerabilità dei nuclei nell’assolvere ai bisogni di cura di minori, anziani e disabili, impoverimento economico, culturale e sociale seguito alla pandemia, raccordo tra agenzie educative, associazioni, servizi a livello locale in ambito sociale, culturale, sportivo, integrazione degli interventi in ottica sovracomunale e nell’Ambito di Grumello del Monte), attraverso la ristrutturazione di Palazzo Berlendis – di proprietà del Comune di Bolgare –, la creazione di un Centro per la Famiglia al servizio di Ambito, Comuni e cittadinanza, e l’attivazione di un processo partecipativo e di welfare generativo. Contributo: 1 milione di euro.

“La porta del Cielo – Il Polittico di San Martino nel Ri-nascimento lombardo”, a cura di Parrocchia San Martino e Santa Maria Assunta di Treviglio. L’obiettivo è creare un luogo di cultura e di incontri, chiamato “La Porta del Cielo”, attraverso l’adeguamento di spazi attualmente in disuso (ex chiesa di San Giuseppe ed ex Sala Confratelli) adiacenti la Basilica di San Martino e Santa Maria Assunta di Treviglio dove verrà ricollocato il Polittico di San Martino – una delle opere più importanti del Rinascimento in Lombardia – e altre opere d’arte custodite dalla Parrocchia di Treviglio. È previsto inoltre il restauro delle coperture, della controfacciata con dipinti di Gian Paolo Cavagna, dell’organo, l’adeguamento impiantistico (riscaldamento e illuminazione) e la predisposizione di strumenti di comunicazione multimediale per i visitatori. Contributo: 1,8 milioni di euro.

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Claudia Maria Terzi, assessore a Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia: “Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, ancora una volta, dimostrano una grande attenzione ai progetti proposti dal nostro territorio, sostenendo in maniera concreta iniziative di alto valore in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno lavorato all’elaborazione di questi progetti, che mirano a valorizzare ulteriormente Bergamo in un anno molto speciale, ovvero quello dell’investitura a Capitale della Cultura”.

Gianpiero Benigni, membro Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo e del Consiglio di amministrazione della Fondazione della Comunità Bergamasca: «Abbiamo a cuore il nostro territorio, le persone che lo abitano e i loro bisogni. I progetti emblematici sono un importante strumento per realizzare iniziative di particolare riguardo, e siamo contenti che ancora una volta il territorio abbia saputo esprimere progettualità di qualità e di tipo diverso. L’impegno della Fondazione Cariplo per il territorio di Bergamo è ampio, e contempla anche i numerosi progetti che ogni anno vengono realizzati attraverso altri bandi o altre iniziative, anche in collaborazione con la Fondazione della Comunità Bergamasca. Al centro di tutto, però, c’è la capacità degli enti non-profit del nostro territorio di guardare al cuore dei problemi. I complimenti, quindi, vanno innanzitutto a loro, a chi ogni giorno opera per il bene comune. Fondazione Cariplo ha il compito istituzionale di sostenerli, ma senza di loro le iniziative resterebbero fogli bianchi».

Osvaldo Ranica, Presidente Fondazione della Comunità Bergamasca: «Ancora una volta i Progetti Emblematici si dimostrano un efficace strumento per sostenere la messa a terra di interventi particolarmente rilevanti dal punto di vista delle risorse economiche, della progettualità e delle ricadute sulla comunità. Proprio per questo il sostegno di Fondazione Cariplo e di Regione Lombardia, il lavoro di costante dialogo con le realtà locali da parte di Fondazione della Comunità Bergamasca e la collaborazione della Provincia di Bergamo, hanno davvero l’opportunità di favorire lo sviluppo di città e provincia. I progetti finanziati rispondono ad una serie di bisogni in crescita anche a Bergamo, legati ai servizi socioassistenziali, alla non autosufficienza, alla disabilità grave, ma riguardano anche la Cultura che è motore fondamentale dello sviluppo di un territorio, delle persone che lo abitano e dell’intera comunità, osservazione ancora più evidente nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Per noi è anche l’occasione di dare il benvenuto a Giovanni Azzoni, alla sua prima uscita bergamasca nei panni di Presidente di Fondazione Cariplo, al quale auguriamo buon lavoro e assicuriamo la piena collaborazione di Fondazione della Comunità Bergamasca».

Pasquale Gandolfi, Presidente Provincia di Bergamo: «Non possiamo che essere soddisfatti per l’approvazione di questi progetti, compimento di un importante lavoro di analisi e condivisione con tutti i soggetti coinvolti. Sottolineo la grande capacità di iniziativa del nostro territorio che anche questa volta ha saputo esprimere idee e progettualità concrete e di ampio respiro allo stesso tempo. Si tratta di progetti importanti, in gran parte nuovi ma anche già in essere, che spaziano su diversi ambiti, da quello sociale e quello culturale, che quest’anno vede Bergamo protagonista in modo particolare. Un grazie doveroso alla Fondazione Cariplo per il prezioso sostegno e per il costante impegno a favore del territorio bergamasco».

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