A passeggio nella fede, tra arte e storia

Come tutte le parrocchie anche quella situata a Bossico ha un patrimonio artistico pregiato di autori di un certo richiamo come Fantoni (ne è un esempio l’insolita macchina del Triduo dei defunti con il particolare sollevamento dell’ostensorio grazie a degli angioletti collegati ad un meccanismo nascosto) e come Cifrondi (sue alcuni dipinti in due altari laterali della parrocchiale). La mission per una parrocchia inserita in un contesto montano a carattere turistico e quindi di forte impatto sociale sul territorio, è quello di valorizzare queste opere e i suoi autori attraverso visite guidate soprattutto nel periodo primaverile ed estivo, che causa la bella stagione fa arrivare molta gente in paese per trovare relax, clima buono e tempo per rilassarsi con passeggiate nei boschi tra gli innumerevoli sentieri. Oltre ad un programma estivo sociale molto ravvivato in paese grazie alle diverse associazioni (Pro-Loco, Borgo diffuso) non può mancare un’adeguata valorizzazione culturale delle opere artistiche della parrocchiale attraverso visite guidate che la parrocchia mette in atto.