Nello specifico, si è pensato a tre azioni che offrano concretizzazione al progetto dentro una rete di soggetti che ne condividono le finalità:
– Un nuovo oggetto di lavoro, ovvero il recupero delle eccedenze alimentari, che dia l’opportunità di trasformare la fragilità in risorsa con azioni di solidarietà e di educazione in materia alimentare e di riduzione dello spreco con lo sviluppo di un pensiero innovativo sui temi socio-occupazionali, in cui il lavoro diventi vero output di un processo (ri)socializzante e di possibili opportunità di crescita personale
– Il lavoro con le famiglie, per rendere il processo realmente co-ideato e co-progettato. Partendo dall’assunto che solo il mix tra aspettative, opportunità e accompagnamento crei le condizioni per un lavoro efficace che abbia possibilità di durata nel tempo
– Azioni di formazione sia nel merito di una sensibilizzazione sui temi, sia nell’accompagnamento alle risorse volontarie.
È possibile effettuare donazioni tramite bonifico sui conti correnti della Fondazione, con l’indicazione esplicita del nome del progetto e/o ente promotore nella causale:
BANCHE DI RIFERIMENTO:
Banca Intesa Sanpaolo
IT27S 03069 09606 100000124923
UBI Banca
IT10V 03111 11104 000000041000
Gruppo Banco BPM Credito Bergamasco
IT63S 05034 11121 000000029732