NON darci la (tua) voce. Ascoltaci! (IDROL 349)

Fondazione Serughetti Centro Studi e Documentazione La Porta

Raccolta Terminata
Raccolto *:
2.215,00 €

Raggiungimento obiettivo

185%

Il progetto

Alcuni/e giovani cittadini/e figli/e di migranti, insieme ai loro coetanei di origine bergamasca, si raccontano alla comunità locale
Il progetto mira ad offrire a studenti/esse di sei classi degli Istituti Professionali Pesenti e Mamoli un percorso con obiettivi:
Raccontare/scrivere/parlare di sé alla comunità nella quale sono inseriti
Comunicare il proprio vissuto in questa loro terra
Evidenziare la contraddizione fra il sentirsi italiani e bergamaschi e l’essere visti e considerati come “stranieri” per la diversità di qualche tratto somatico
Aprire momenti di confronto sul territorio.
Più in generale il progetto punta a rendere visibile la “normalità” della presenza di ragazzi e ragazze figli di migranti (nelle fasce di età giovanili si supera anche il 40% di incidenza) che troppo spesso sono percepite/i come “altro dai bergamaschi”. Un “altro” poco o nulla conosciuto e quindi difficilmente accettato (o esplicitamente rifiutato) nella sua ricchezza e diversità, nella fatica della costruzione della propria identità e progetto di vita, come spesso succede, peraltro, a tante adolescenze di coetanei/e. Un “altro” che a sua volta si sente invece pienamente italiano/a, ma spesso costretto/a a spiegare la sua “diversità” somatica (da dove vieni, dove sei nato/a, da quanto sei in Italia, per arrivare ai “torna a casa tua!”).
Il progetto si realizza attraverso laboratori di autonarrazione con l’utilizzo di linguaggi diversi: scrittura, musica, video, teatro e nella produzione di materiali che verranno resi pubblici, e promuoveranno l'acquisizione di maggior consapevolezza di sè e miglior percezione dell'appartenenza alla comunità locale, assunzione di cittadinanza attiva, presa di parola pubblica.

Comincia a scrivere e premi Invio per cercare