Bandi 2022

1,65 milioni di euro messi a disposizione del territorio con bandi specifici dedicati a Sociale (1,1 milioni di euro), Cultura (500 mila euro) e Ambiente (50 mila euro).

254 mila euro a budget per progetti ‘extra bando’ che non rientrano cioè nei tempi, negli oggetti e nelle procedure dei bandi.

Con il 2022 si inaugura un meccanismo di incentivazione per i piccoli progetti: le iniziative con costi non superiori ai 10 mila euro possono ottenere un contributo fino al 60% del totale del progetto (prima fino al 50%).

Incentivare i piccoli progetti per riattivare le comunità del nostro territorio. Sempre più vogliamo essere riconosciuti, come soggetto capace di attivare le risorse, la solidarietà e la filantropia che la comunità bergamasca esprime in modo particolare e straordinario, DNA del territorio. Il nostro impegno e le nostre competenze sono a servizio di questo: generare e moltiplicare opportunità per promuovere lo sviluppo sociale, culturale, economico della nostra comunità.

Il nostro desiderio è quello di raggiungere quante più persone possibili, dando impulso alla buona progettualità espressa dal territorio. Tutto questo concorre a definire la Fondazione come un grande patrimonio di opportunità per le persone e gli enti che operano a Bergamo: vogliamo fare crescere questa consapevolezza.

 

Osvaldo Ranica, presidente della Fondazione della Comunità Bergamasca

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1.9 milioni di euro di contributi economici, suddivisi in azioni specifiche nell’ambito del Sociale, della Cultura e dell’Ambiente, le tre principali aree d’intervento della Fondazione della Comunità Bergamasca. Questo lo stanziamento complessivo promosso da Fondazione della Comunità Bergamasca che, come ogni anno, è chiamata a distribuire sul territorio 1,5 milioni di euro di Fondi territoriali Cariplo. Tali risorse, messe a disposizione per attivare iniziative del territorio utili a rispondere a bisogni crescenti, dalla povertà all’inclusione sociale, dalla tutela dei beni storico-artistici all’educazione ambientale, attraverso il coinvolgimento capillare dei soggetti di Terzo Settore attivi nella città e nella provincia di Bergamo, saranno erogate attraverso 13 bandi (1,65 milioni di euro) e finanziando progetti ‘extra bando’ – che non rientrano cioè nei tempi, negli oggetti e nelle procedure dei bandi – per 254 mila euro.

I primi 11 bandi ad essere pubblicati – con scadenze diversificate prima dell’estate – sono quelli dedicati a Sociale, Tutela e valorizzazione del patrimonio storico artistico, Attività culturali, Biblioteche, Ambiente, Inclusione – Area Penale Adulti, Gravi marginalità, Salute Mentale, Gravi povertà, Povertà abitativa, Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022. Saranno invece pubblicati in autunno altri 2 bandi di area Sociale dedicati ad adolescenti e preadolescenti e alla fascia di popolazione anziana.

I FINANZIAMENTI, LE TIPOLOGIE DI BANDO

Il totale complessivo, per l’anno 2022, degli stanziamenti messi a bando – la modalità principale utilizzata da Fondazione della Comunità Bergamasca per sostenere progetti di associazioni, enti e organizzazioni del territorio – è pari a 1,65 milioni di euro che saranno erogati attraverso 13 bandi. Di questa somma, all’ambito Sociale sono destinati 1,1 milioni di euro, alla Cultura 500 mila euro e all’Ambiente 50 mila euro.

Dei bandi già pubblicati, tre sono innovativi: il bando dedicato a Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022 si lega all’evento promosso da CSV in collaborazione con le istituzioni del territorio per promuovere e valorizzare il volontariato della nostra provincia; gli altri due bandi sono invece espressione del Fondo Povertà, di cui si propongono di distribuire le risorse raccolte nel corso dell’anno precedente.

Importante come sempre il lavoro di squadra con Fondazione Cariplo, grazie alla quale si è innescato un positivo meccanismo di complementarità, in particolare per il settore culturale.

Attraverso il Bando Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 è previsto il sostegno a progetti di ampio respiro e con importi elevati da parte di Fondazione Cariplo, mentre i progetti più piccoli e le iniziative che coinvolgono più capillarmente le comunità locali sono affidati al sostegno della Fondazione di Comunità. Detto questo, resta l’unicità della visione: i momenti di grande cambiamento possono essere sostenuti solo investendo nei legami sociali. E anche la cultura ne è il collante, perché, pensando proprio alla visione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, siamo convinti che la cultura curi. Rappresenta un’opportunità di contrasto alla povertà educativa e a quella materiale, riduce le diseguaglianze, rende le città più sicure e vivibili, offre opportunità di lavoro, fa esprimere talenti.

 

Simona Bonaldi, Vicepresidente della Fondazione Comunità Bergamasca

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In particolare (ad eccezione del bando Inclusione sociale – Area Penale Adulti e di quello relativo a Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022), si conferma il meccanismo del bando ‘a raccolta’, in cui il finanziamento di Fondazione è riservato solo ai progetti che susciteranno da parte di individui, imprese, enti pubblici e privati del territorio, una donazione pari ad una percentuale – del 10% o del 20% a seconda dei casi – del contributo deliberato dalla Fondazione.

IL NUOVO MECCANISMO DI INCENTIVAZIONE PER I PICCOLI PROGETTI

L’orizzonte triennale del Piano erogativo siglato nel 2022 introduce una novità per i due bandi Sociale e Attività culturali inaugurando un meccanismo di incentivazione per i piccoli progetti: le iniziative con costi non superiori ai 10 mila euro possono ottenere da Fondazione una percentuale più vantaggiosa di finanziamento (fino al 60% anziché al 50%), così da assicurare il sostegno a più progetti ed una partecipazione più capillare di Fondazione alle iniziative a favore dei bisogni emergenti anche delle comunità locali più piccole.

Con questa scelta la Fondazione dimostra una volta di più di scegliere la strada della sostenibilità e di eleggerla a valore-guida delle proprie azioni. Con questo meccanismo di incentivazione intendiamo investire nei piccoli progetti, che, per definizione, hanno maggiori garanzie di trovare il sostegno della comunità in cui nascono, di perdurare nel tempo e, in futuro, di camminare con le proprie gambe. Questo incentivo rappresenta il tassello di un puzzle, tassello che si affianca alla promozione della cultura del dono e alla strategia erogativa dei bandi ‘a raccolta’. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione della Comunità Bergamasca ha definito i propri obiettivi di programmazione strategica su un orizzonte triennale, con l’impegno di declinarli annualmente in relazione al mutamento degli scenari e all’evoluzione delle partnership sul territorio. Siamo, e sempre più vogliamo essere riconosciuti, come un soggetto capace di attivare le risorse, la solidarietà e la filantropia che la comunità bergamasca esprimono in modo particolare e straordinario, DNA del territorio. Il nostro impegno e le nostre competenze sono a servizio di questo: generare e moltiplicare opportunità per promuovere lo sviluppo sociale, culturale, economico della nostra comunità.

Osvaldo Ranica

Con le nuove strategie erogative e con le iniziative di contrasto alla povertà, la Fondazione vuole sempre più sviluppare le politiche di sostegno al Terzo Settore in una logica di programmazione e di dialogo costante con le comunità locali e le formazioni sociali della nostra provincia. In questa direzione un importante banco di prova sarà la coprogettazione che si sta avviando a partire dal Fondo per il contrasto alla povertà. Tale Fondo si propone di sviluppare nuove iniziative che coinvolgano un’ampia rete di enti per attivare nuove risorse che la Fondazione Cariplo ha stanziato proprio sulla linea di interventi in risposta alle povertà. Un secondo punto di attenzione molto importante per le nuove strategie erogative riguarda il tema della valutazione e della sistematizzazione dei dati relativi ai progetti finanziati. Questo per fare in modo che le decisioni in merito a progetti e interventi sociali possano essere orientate dai dati e da elementi di conoscenza sempre più raffinati.

 

Giuseppe Guerini, vicepresidente Fondazione della Comunità Bergamasca

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I TRE SETTORI DI INTERVENTO DI FONDAZIONE DELLA COMUNITÀ BERGAMASCA

PER IL SOCIALE: 1,1 MILIONI DI EURO

L’ambito sociale, socioassistenziale ed educativo si riconferma anche per il 2022 una parte fondamentale della missione di promozione sociale e di attuazione della funzione filantropica di Fondazione e costituisce quindi una quota decisamente prevalente dell’importo complessivamente messo a bando. Lo stanziamento complessivo conta su risorse messe a disposizione da Fondazione Cariplo (870 mila euro) e da altri soggetti con cui la Fondazione intrattiene una proficua partnership erogativa: Conferenza dei Sindaci, Caritas, FIEB – Fondazione Istituti Educativi Bergamo, FACES – Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli, Lactis, Confcooperative e Coesi – Fondo Lavoro e Solidarietà.

PER LA CULTURA: 500 MILA EURO (oltre all’impegno per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 di 700 mila euro).

Anche per il 2022 Fondazione della Comunità Bergamasca, già coinvolta nell’importante attività erogativa congiunta con Fondazione Cariplo e Fondazione Bresciana per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, rinnova il suo impegno per la cultura, nella convinzione che sia un mezzo per la costruzione di legami sociali e per attivare la partecipazione delle comunità nella cura del proprio patrimonio storico-artistico. Tre i bandi già pubblicati: il n. 2 (Tutela e valorizzazione beni storico-artistici), il n. 3 (Attività ed eventi culturali di interesse collettivo) e il n. 4 (Promozione della lettura). Quest’ultimo è riproposto grazie alla conferma del cofinanziamento da parte della Rete Bibliotecaria Bergamasca.

PER L’AMBIENTE: 50 MILA EURO

Qui la novità è rappresentata dall’aumento della percentuale di finanziamento che passa dal 50% al 60% per i progetti del bando numero 5, (Educazione ambientale), a conferma della crescente attenzione di Fondazione per i temi della sostenibilità ambientale e climatica, già testimoniata con l’adesione alla Dichiarazione d’impegno delle fondazioni e degli enti filantropici italiani per il clima lanciata nel settembre 2021 da Assifero – Associazione Italiana Fondazioni ed Enti Filantropici.

La volontà di Fondazione di far fronte alle pressanti sfide sistemiche causate dalla crisi climatica si esprime con il sostegno a progetti di utilità sociale finalizzati a sviluppare un approccio consapevole e concreto ai temi dell’ambiente e a promuovere una più ampia partecipazione della popolazione, con particolare riferimento alle nuove generazioni.

I BANDI GIÀ PUBBLICATI

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BANDO N. 1 – INTERVENTI ASSISTENZIALI, EDUCATIVI, PROMOZIONALI IN AREA SOCIALE (budget a disposizione: 300 mila euro)

Con uno stanziamento incrementato di 100 mila euro rispetto al 2021, il Bando finanzia iniziative volte a supportare fasce di popolazione che versano in una condizione di particolare fragilità, con attenzione alla sperimentazione di iniziative innovative o rispondenti a bisogni emergenti.

Rientrano pertanto nei settori d’intervento di questo bando i progetti volti a: limitare la marginalità delle persone appartenenti a gruppi sociali svantaggiati del territorio; migliorare l’integrazione sociale e la qualità della vita delle persone in situazione di disabilità e delle loro famiglie; promuovere interventi per favorire l’integrazione dei minori migranti, con particolare attenzione ai nati in Italia (seconde generazioni); favorire iniziative che possano limitare i processi di spopolamento delle aree montane più decentrate.

Oltre agli obiettivi legati al miglioramento della qualità della vita dei destinatari di progetti ed interventi, la Fondazione intende favorire e incoraggiare la cultura e le pratiche di collaborazione tra gli Enti di Terzo Settore e tra questi e le istituzioni del territorio. Sono dunque imprescindibili il concreto coinvolgimento della comunità locale ed il consolidamento dei legami di solidarietà al suo interno.

Questo bando prevede il meccanismo incentivante per i piccoli progetti (di cui sopra).

Le domande devono essere presentate entro il 20 maggio 2022.

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BANDO N. 2 – TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI STORICO-ARTISTICI (200 mila euro)

Il Bando è a sostegno della tutela, promozione e valorizzazione di beni di interesse storico e artistico con priorità al restauro di beni in stato di degrado.

I progetti selezionati avranno l’obiettivo di favorire la conoscenza del patrimonio locale e la consapevolezza delle problematiche collegate alla produzione e manutenzione dei beni storico-artistici; promuovere l’adozione di metodologie innovative, economicamente sostenibili e replicabili nelle azioni di ripristino e valorizzazione del patrimonio storico artistico; riportare i beni culturali del territorio al centro della vita delle comunità.

Le domande devono essere presentate entro il 10 giugno 2022.

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BANDO N. 3 – ATTIVITÀ ED EVENTI CULTURALI DI INTERESSE COLLETTIVO (200 mila euro)

Obiettivo del Bando è quello di promuovere attività culturali di interesse collettivo di rilevanza sovracomunale e locale meritevoli di tutela, con particolare attenzione a progetti rivolti ai giovani e all’attività dei corpi bandistici, nel rispetto delle disposizioni normative imposte dall’emergenza da Covid-19.

Si rivolge a tutte le iniziative volte a sostenere la cultura come strumento di partecipazione alla vita sociale, economica e civica e di rigenerazione delle identità locali; favorire l’accesso a luoghi e attività culturali da parte delle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale; ridurre il divario nell’offerta culturale rivolta alle diverse aree del territorio provinciale.

Questo Bando prevede il meccanismo incentivante per i piccoli progetti (di cui sopra).

Le domande devono essere presentate entro il 20 maggio 2022.

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BANDO N. 4 – PROMOZIONE DELLA LETTURA (100 mila euro)

A conferma dell’importanza riconosciuta sia alla lettura nella formazione di una cultura e coscienza collettive, che alle biblioteche come luoghi di aggregazione e partecipazione, anche per il 2022 viene riproposto il Bando in oggetto, che anche quest’anno può contare sul cofinanziamento dei Sistemi Bibliotecari (pari a 50 mila euro).

Sostiene progetti di sviluppo culturale e promozione della lettura svolti in collaborazione con la Rete Bibliotecaria Bergamasca e i Sistemi Bibliotecari Bergamaschi della provincia di Bergamo.

Le domande devono essere presentate entro il 6 maggio 2022.

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BANDO N. 5 – EDUCAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE DEI GIOVANI (50 mila euro)

Rispetto al 2021, è aumentata la quota di finanziamento fino ad un massimo di 6 mila euro (l’anno scorso il massimo era di 3 mila euro), confermando così la crescente sensibilità della Fondazione per le tematiche ambientali e climatiche.

È rivolto a progetti mirati a promuovere attività di educazione ambientale anche attraverso azioni di ripristino, riqualificazione e miglioramento di percorsi di territori di montagna o per il miglioramento dell’ambiente sotto il profilo della biodiversità e complessità ecologica. Sono anche incentivate le azioni che promuovono la conoscenza e la fruizione consapevole del territorio e dei suoi capitali naturali o ambientali e che migliorano l’accessibilità o la fruibilità di spazi e ambienti di uso comune o pubblico, di percorsi naturalistici o spazi verdi.

Le domande devono essere presentate entro il 30 maggio 2022.

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BANDO N. 6 – INCLUSIONE SOCIALE AREA PENALE ADULTI (150 mila euro)

Il Bando risponde ad una Convenzione triennale, giunta alla sua ultima annualità.

In aggiunta ai Fondi territoriali messi a disposizione da Fondazione Cariplo, è previsto il cofinanziamento di Conferenza dei Sindaci, Caritas, Fondazione Istituti Educativi Bergamo, FACES – Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli.

Le domande devono essere presentate entro il 6 maggio 2022.

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BANDO N. 7 – GRAVI MARGINALITÀ (150 mila euro)

Il Bando è dedicato ai progetti che prevedono azioni di contrasto ai fenomeni di povertà e grave marginalità sociale, con particolare attenzione alla sperimentazione di iniziative innovative rispondenti all’emergenza abitativa, al bisogno di inserimento lavorativo e di attività risocializzanti per persone in condizione di grave marginalità e/o senza dimora.

Novità di quest’anno è l’accento alla coprogettazione per cui gli enti che intendono candidarsi dovranno sottoporre alla Fondazione la loro pre-candidatura. Il finanziamento prevede la raccolta a progetto.

Le domande devono essere presentate entro il 30 maggio 2022.

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BANDO N. 8 – SALUTE MENTALE (180 mila euro)

Obiettivo del Bando è quello di promuovere l’attivazione di processi preventivi e promozionali nell’area del disagio e della fragilità in riferimento all’area della salute mentale, con particolare attenzione alle problematiche specifiche della fascia giovanile, e di prevenire i rischi di marginalizzazione di fasce di popolazione vulnerabili, contrastando in particolare le conseguenze della povertà relazionale e della solitudine.

Novità di quest’anno è l’accento alla coprogettazione per cui gli enti che intendono candidarsi dovranno sottoporre alla Fondazione la loro pre-candidatura. Il finanziamento prevede la raccolta a progetto.

Le domande devono essere presentate entro il il 30 maggio 2022.

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I DUE BANDI POVERTÀ

A questi si aggiungono il Bando Grave Povertà (Bando 1 Fondo Povertà) e il Bando Povertà Abitativa (Bando 2 Fondo Povertà), entrambi ‘a raccolta’ e collegati al Fondo Povertà, costituito su impulso e con il finanziamento di Fondazione Cariplo, di cui distribuiscono le risorse ad oggi raccolte: 100 mila euro sul Bando 1 e 60 mila euro sul Bando 2, a cui si sommano le donazioni raccolte grazie al Fondo Lavoro e solidarietà – Cultura e pratiche di contrasto alla povertà di Confcooperative e Coesi, Lactis e FACES – Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli.

 

Entrambi i Bandi hanno ad oggetto progetti innovativi volti a contrastare l’esclusione sociale, la povertà relazione e la solitudine (acuite dall’emergenza Covid-19) delle persone fragili, che rischiano di passare dalla condizione di persone svantaggiate a quella di senza dimora.

Gli enti che intendono candidarsi dovranno sottoporre alla Fondazione la loro pre-candidatura. Il finanziamento prevede la raccolta di donazioni che andranno ad incremento del Fondo stesso.

In particolare, il Bando Grave Povertà sostiene la realizzazione di rapidi interventi per persone che si trovano in situazione di estrema fragilità ed emarginazione.

Il Bando Povertà Abitativa supporta azioni volte a ripristinare rapidamente una situazione abitativa per persone e famiglie in condizione di vulnerabilità sociale, che hanno già perso l’alloggio, che sono in procinto di perderlo (in caso di sfratto o pignoramento) o che comunque non sono in grado di sostenere i costi relativi all’abitazione. Rientrano pertanto nell’area di interesse di questo bando i progetti che mirano a: aiutare persone o famiglie esposte al rischio di sfratto o in grave difficoltà nel sostenere i costi degli affitti calmierati del cosiddetto housing sociale; sostenere temporaneamente famiglie o persone in condizioni di morosità nel pagamento dei canoni di locazione e che sono ad alto rischio di sfratto; provvedere a soluzioni abitative d’emergenza per donne vittime di maltrattamento ovvero madri sole con minori che si trovano nella condizione di abbandonare l’abitazione d’origine.

Le domande devono essere presentate entro il 30 maggio 2022.

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Bando Bergamo Capitale Italiana del Volontariato

La Fondazione mette a disposizione uno stanziamento pari a 50 mila euro, che intende raggiungere il numero più ampio possibile di Organizzazioni di Volontariato, APS e ONLUS che si avvalgano in misura prevalente di volontari per lo svolgimento della loro attività, con contributi capillari e contenuti, in grado di stimolare la capacità di progettare ed organizzare eventi e iniziative di promozione della cultura del volontariato e della solidarietà. Tali iniziative devono svolgersi nella provincia di Bergamo e nell’ambito delle iniziative di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022 che termineranno il 31 dicembre 2022.

Obiettivi del bando:
Sostenere la capacità di Organizzazioni di Volontariato, APS e ONLUS che si avvalgano in misura prevalente di volontari per lo svolgimento della loro attività, di progettare e organizzare eventi, azioni e manifestazioni di promozione della cultura del volontariato e della solidarietà nella provincia di Bergamo, con la finalità di:
– rilanciare le attività delle associazioni, spesso fermate o rese più difficoltose a causa della pandemia;
– sostenere la realizzazione di iniziative di formazione, convegni, manifestazioni all’interno del programma di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022;
– promuovere la cultura della solidarietà all’interno della comunità bergamasca;
– promuovere il ricambio generazionale del volontariato;
– promuovere la collaborazione tra OdV, ETS ed enti promotori di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022 per la realizzazione di un cartellone di iniziative rivolto alla comunità bergamasca.

Le domande devono essere presentate entro il 31 dicembre 2022

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