Comodato d’uso gratuito di PC, modem e SIM alle famiglie bergamasche in condizioni di fragilità: un’azione portata avanti dal progetto Digeducati contro la povertà educativa e il divario digitale.

L’attenzione per l’economia circolare

Grazie alla donazione di 800 PC da parte di Intesa Sanpaolo e Ubi Banca è stata avviata l’attività di rigenerazione delle macchine da parte di Social Techno, azienda specializzata nella fornitura di software e hardware per il non profit. I PC portatili, utilizzati fino ad allora in lavori d’ufficio, erano in buone condizioni e l’azione di Social Techno li ha resi nuovamente disponibili per un nuovo utilizzo.

Una continuativa collaborazione con la cooperativa sociale Why Not di Bergamo, infine, ha permesso sia la distribuzione dei circa 400 PC in dotazione ai Punti di Comunità che la consegna rapida alle famiglie che ne hanno manifestato la necessità in questo primo anno di progetto.

Alcuni dati

A un anno dall’apertura delle richieste, sono già 100 i pc consegnati alle famiglie con figli in età 6-13 anni che, con il passaggio alla DAD in tempo di pandemia, hanno riscontrato i problemi maggiori nel momento della forzata trasformazione digitale.

La situazione di fragilità delle famiglie è stata riscontrata in diversi ambiti. Da un punto di vista economico 1/3 delle richieste è provenuto da famiglie per cui sia l’acquisto dei dispositivi che l’abbonamento a una connessione sarebbe troppo gravoso. A questo si aggiunge la condizione di 16 famiglie numerose che fanno fatica a rispondere alle esigenze di 3 o più figli in età scolare. Nei rimanenti casi è emersa la mancanza di conoscenze digitali da parte degli adulti e l’impossibilità di essere da tramite per l’apprendimento dei più piccoli. Per quanto riguarda le infrastrutture, la situazione del territorio bergamasco in cui molti comuni sono piccoli paesi di montagna non facilita la resa del servizio di connessione.

Gli ambiti territoriali più interessati dall’intervento di consegna dei device alle famiglie sono stati quello di Seriate e Grumello del Monte nei comuni di Seriate (19), Calcinate (16), Mornico (13), Costa di Mezzate (10), Palosco (10), Bolgare (8).

La mancanza di dispositivi o connettività non si è comunque rivelato un bisogno primario, se guardiamo ai numeri totali della popolazione scolastica è certamente esiguo il numero di famiglie che hanno richiesto un supporto in termini di strumentazione.

Resta da sottolineare che l’intervento del progetto si è sommato a un grande sforzo da parte di scuole, comuni e associazioni di volontariato che nei mesi immediatamente successivi al primo lockdown si sono attivati per garantire alla maggior parte dei bambini di poter rimanere connessi con la scuola e l’insegnamento.

La testimonianza dell’educatrice Nadia

Nei comuni di Palosco, Calcinate, Bolgare e Mornico al Serio, sono stati consegnati molti pc in comodato d’uso gratuito alle famiglie. Fin da subito questa iniziativa è stata ben accolta dalle famiglie ed anche nel corso dell’anno scolastico abbiamo avuto parecchie richieste.

I bambini e le famiglie sono molto contenti di avere a disposizione strumenti digitali di ultima generazione da poter utilizzare in famiglia, vista anche la notevole richiesta dell’utilizzo di questi strumenti da parte degli istituti scolastici. Infatti, la scuola assegna diversi compiti da svolgere in formato digitale, come ad esempio ricerche, progetti su Scratch, compiti da svolgere online.

Inoltre, l’utilizzo di Classroom all’interno della scuola ha necessariamente richiesto ai bambini di avere un accesso costante ad internet per poter trovare compiti, avvisi, indicazioni per svolgere determinate attività. Questo comporta necessariamente che TUTTE le famiglie siano provviste di strumenti adatti per stare al passo con la trasformazione digitale.

Di conseguenza, questa iniziativa, e proposta del progetto Digeducati, nei nostri comuni, è risultata determinante per rispondere alla necessaria e preziosa evoluzione digitale all’interno degli istituti scolastici e, chiaramente, funzionale per contrastare condizioni di povertà economica, educativa e didattica. Abbiamo notato che la maggior parte delle famiglie che hanno fatto richiesta di comodato d’uso gratuito del PC, tendenzialmente garantiscono la partecipazione dei propri figli alle attività che vengono proposte dai PDC, utilizzando i loro PC.

I computer, e soprattutto le SIM hanno causato alcune difficoltà alle famiglie, ad esempio connessione internet non costante, disconnessione dei modem, procedura di attivazione del modem molto lunga ed inizialmente molto difficoltosa soprattutto per coloro che non hanno competenze digitali, ma comunque è sempre stato tutto risolvibile grazie anche a Fondazione ella Comunità Bergamasca che ha sempre provveduto a sostituire componenti dei pc non funzionanti in breve tempo

Digeducati è un progetto di Fondazione della Comunità Bergamasca finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e da Fondazione Cariplo.